Bazar in Iran

 
Il Bazar persiano accanto alla Moschea Jame è uno dei principali pilastri delle città iraniane. Nessuna città può essere vista in Iran che non abbia mercato interno. I mercati in Iran costituivano il cuore dell'economia della città.
 
 
 
 
I documenti storici dimostrano che l’esistenza dei bazar in Iran risale a millenni a.C. Come risultato di scavi archeologici, si possono vedere tracce di scambi su antiche colline. Ma gli esempi più brillanti del mercato risalgono al periodo islamico, cioè quando i leader religiosi preferivano che il centro economico della città fosse vicino al proprio centro religioso. Per questo nelle grandi città dell'Iran, tra cui Tabriz e Esfahan , c'è una via dal mercato alla moschea. Il bazar persiano era considerato il principale collegamento stradale nelle città e anche un luogo di ritrovo per la gente.
 
 
 
 
Il bazar in Iran è composto da vari elementi e dettagli, tra cui Hojre o negozio, caravanserraglio , Timce e Qeisarie. Ci sono anche varie forme di architettura di mercato in Iran, compresi i mercati orientati alla linearità, come il bazar di Teheran e il mercato centrale, come quello di Tabriz.
Di solito, il prezzo delle merci nei mercati di ciascuna città è più economico rispetto ad altri negozi a livello cittadino. Così, molte persone da diverse parti della città ci vanno a fare spese, creando un'atmosfera affollata
 
 
 
 
Nel mercato di ogni città, oltre ai bisogni quotidiani, tra cui frutta e verdura, vestiti ed elettrodomestici, si possono trovare gli oggetti di artigianato di quella città e l'artigianato del rurale e del nomade della zona. Le drogherie sono anche presenti nel mercato iraniano, con spezie colorate e piacevoli fragranze che creano bellissime cornici per i fotografi.
Nei mercati tradizionali di ogni città in primavera, si possono trovare verdure di montagna e acqua di rose pura di Kashan.
 
 
 
 
 
 

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