12 Notti, 13 Giorni, Minimo 2 Partecipanti, 3*, BB
Teheran (1N), Dizin (2N) , Masule (1N), Anzali (1N), Qeshm (2N), Bandar Abbas (1N), Esfahan (1N), Yazd (2N), Shiraz (1N)
Arrivo a Teheran di prima mattina e disbrigo delle pratiche doganali. Incontro con la guida e trasferimento in hotel. Giornata di visita della capitale iraniana: il Palazzo Golestan , residenza reale (XIX-XX sec.), con alcune sale tra le quali la Stanza del Trono di marmo. Il pranzo sarà in uno squisito ristorante tradizionale iraniano dove degusteremo una vasta gamma di deliziosi piatti e dessert persiani. Successivamente, visiteremo il Museo Nazionale per vedere le preziose collezioni archeologiche dell'Iran. Alla fine della giornata, avremo la possibilità di visitare un mondo di gioielli nell'impagabile Museo dei gioielli, uno dei quali include uno dei due più grandi diamanti del mondo, Darya-e-Noor (mare di luce). Pernottamento a Teheran.
Dopo colazione, Partenza per Dizin una parte settentrionale di Teheran situata sulle pendici di Alborz. La stagione sciistica a Dizin dura da dicembre a maggio. L'impianto di risalita più alto raggiunge i 3.600 m, rendendolo uno dei 40 comprensori sciistici più alti del mondo. Faremo il check-in e scieremo e ci goderemo dei giochi di sci per tutti i giorni. Inoltre, se si avesse voglia, potrebbe salire in telecabina per guardare Teheran da una vista unica. Pernottamento a Dizin.
In mattinata partenza in bus per Masule, un villaggio con un'architettura unica; gli edifici sono stati costruiti nella montagna, sono interconnessi e sono conosciuti popolarmente, come "Il cortile dell'edificio sopra è il tetto dell'edificio sottostante". Masule non consente l'ingresso di alcun veicolo a motore, grazie alla sua struttura unica. È l'unica città in Iran con un tale divieto. Tuttavia, le piccole strade e molte scale semplicemente non consentirebbero l'ingresso dei veicoli. Pernottamento a Masule..
Partenza per Anzali, una sosta al Castello Rudkhan, che risale all'era sasanide e successivamente ricostruita durante l'era Seljuq. Si trova sulle alture della foresta nel bellissimo villaggio di Rudkhan nella contea di Fuman. Dopo pranzo, andremo alla laguna di Anzali, una laguna costiera nel Mar Caspio vicino a Bandar-e Anzali, nella provincia iraniana settentrionale di Gilan. È conosciuto come un buon posto per il birdwatching. L'acqua della laguna va da fresca vicino ai flussi tributari a salmastra vicino alla foce nel porto e nel mare. Pernottamento ad Anzali.
Volo per Bandar Abbas. Trasferimento all’isola Qeshm, che sorge dalle acque del Golfo Persico al largo del porto di Bandar Abbas, simile a un delfino che raggiunge l'oceano. È la più grande delle isole del Golfo Persico, la più affascinante per varietà linguistica e culturale. Arrivo e sistemazione in hotel. Visita la Valle di Stelle, uno dei siti naturali più spettacolari dell'isola Qeshm, il Villaggio Laft, a 55 km dalla città Qeshm. L'architettura di questo villaggio è straordinariamente bella; il simbolo più evidenziato in questa architettura può essere il richiamo del vento in diverse dimensioni che, oltre all'arte locale dal punto di vista estetico, rappresentano l'arte di vivere in umidità e area calda. Dopo pranzo, visiteremo la foresta Hara, dominata dalla specie marina di Avicenna, che rappresentano un'importante risorsa ecologica. Inoltre, ha una grande atmosfera con uno scenario molto bello e se si fosse fortunato, potrebbe vedere aironi in questo posto. Pernottamento in hotel a Qeshm.
Partenza per Bandar Abbas. Dopo aver visitato il porto e pranzato, ci trasferiremo all'aeroporto per prendere il volo per Esfahan. Arrivo e sistemazione in hotel. Pernottamento a Esfahan.
Giornata della visita di Esfahan, una delle più belle città dell’Oriente, capitale della dinastia Safavide, che conobbe l’inizio del suo splendore durante il regno di Abbas il Grande (1587/1629). Visita panoramica alla piazza Imam, una delle più grandi al mondo con i suoi 500 metri di lunghezza e 160 di larghezza, risalente all’inizio del 1600, attorno alla quale si concentrano i maggiori monumenti cittadini: Moschea Imam e Moschea Sheikh Lotfollah, il Palazzo reale, Ali Qapu. Prosecuzione con la visita del quartiere Jolfa, con la Cattedrale Vank. Ed ancora visita del Palazzo delle “quaranta colonne”, voluto dallo Shah Abbas I come corte ufficiale e sala delle udienze, immerso in un meraviglioso parco.
Partenza per Yazd, attraversando un paesaggio quasi desertico. Sosta alla cittadina Nain e visita della moschea del X secolo. Nel pomeriggio arrivo a Yazd, una delle città più antiche del mondo, caratterizzata da case color ocra su cui spiccano le torri di ventilazione, i badgir, che permettono di sopravvivere al caldo cocente generando aria fresca negli interni. Fondata in epoca sasanide, Yazd è famosa per ospitare la comunità più numerosa di zoroastriani, antica religione precedente all’Islam. Visita del centro della piccola comunità zoroastriana con la Torre del Silenzio, del XVIII secolo, e il Tempio del Fuoco, che conserva un fuoco che arde ininterrottamente dall’anno 470. Si prosegue con la Moschea Amir Chakhmaq e quartiere Fahadan. Yazd si fa ammirare per il fascino della città vecchia, con le sue vie strette dai tetti punteggiati dai badgir, le torri del vento, ingegnoso sistema di climatizzazione. Ed ancora il deserto Mesr, godere del pernottamento in un antico caravanserraglio.
Partenza per Shiraz, lungo il percorso sosta a Pasargadae, prima capitale achemenide, sito della semplice ma imponente tomba di Ciro il Grande, il fondatore dell’Impero persiano, con i resti dei suoi palazzi reale. Arrivo a Shiraz e sistemazione in hotel.
Giornata di visita della città, famosa per i suoi giardini e per essere considerata la culla della civiltà persiana. Numerosi nomi designano la raffinatezza che Shiraz rispecchiava al massimo del suo splendore: “città delle rose”, “casa del sapere”, “città dei giardini”, una delle più importanti capitali islamiche settecentesche. Visita della città: il Giardino Eram, la graziosa ed elegante moschea Nasir-ol-molk con il suo giardino e le tombe in cui riposano i più famosi poeti persiani, Hafez e Sa’di, Il complesso Vakil. Partenza con il volo di rientro in l’Italia.
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