In questo museo è riunita una raccolta di capolavori di livello mondiale di arte contemporanea; I dipinti di “Gauguin”, “Picasso”, “Pollock”, “Warhol” e tanti altri che i loro dipinti si trovano nelle più prestigiose gallerie nel mondo. Il museo di arte contemporanea è classificato tra le più ricche collezione di arte moderna del mondo. Si dice che il valore delle opere di questo museo sia stimato tra i 5 e i 10 miliardi di dollari.

L’idea del museo fu sollevata nel 1966. La mancanza di un’istituzione per raccogliere le grandi opere d’arte del ventesimo secolo, causò la fondazione di questo museo di esporre le opere d’arte dei più famosi artisti contemporanei. Alla fine, dopo anni di sforzi e di pianificazione, nel 1977 è stato ufficialmente aperto il museo di arte contemporanea di Teheran. L’architettura dell’edificio del museo si basa su due principi fondamentali dell’identità iraniana e della moderna tecnologia dell’architettura mondiale. Basandosi su questo Kamran Diba costruì l’edificio ispirato all’architettura nativa iraniana usando i materiali più aggiornati. La tradizione e la modernità erano così interconnesse nel museo che David Galloway lo considera "un ponte tra oriente e occidente".

L’edificio del museo è composto da due sezioni, uno spazio labirinto e un cortile centrale. All’interno, è progettato un percorso spirale per guidare i visitatori verso giù, il che ha sette gallerie principali. Il primo spazio è l'edificio principale, che è chiamato "La galleria n. 1" e, si collega alla galleria dopo di sé. Le gallerie del museo sono approssimativamente simili, ma la prima e la quinta, che costituiscono l'asse principale dell'edificio del museo, hanno una struttura diversa rispetto alle altre. Ci sono quattro enormi torri del vento sopra del labirinto del centro dell’edificio che ricordano l’architettura delle case del deserto iraniano.